'Battery Sleuth' potrebbe essere un modo semplice per fermare i furti d'auto

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Feb 16, 2024

'Battery Sleuth' potrebbe essere un modo semplice per fermare i furti d'auto

Sei libero di condividere questo articolo con la licenza Attribuzione 4.0 International. Una nuova soluzione al furto d'auto sfrutta forse la caratteristica meno tecnologica dei veicoli odierni: l'energia ausiliaria

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Una nuova soluzione al furto d'auto sfrutta forse la caratteristica meno tecnologica dei veicoli odierni: la presa di corrente ausiliaria, nota a quelli di una certa età come accendisigari.

I tassi alle stelle di furti di veicoli in alcune città degli Stati Uniti hanno attirato l’attenzione su una scomoda verità: la crescente quantità di tecnologia nei nostri veicoli può renderli sempre più vulnerabili ad attacchi hacker o furti.

I ricercatori sono pronti a iniziare i test su larga scala di Battery Sleuth, un sistema di sicurezza per veicoli in grado di proteggere da sofisticati hacking wireless, jimmy della vecchia scuola e tutto il resto.

Battery Sleuth bypassa sia la comunicazione wireless da cui dipendono i portachiavi sia la rete di comunicazione di bordo standardizzata utilizzata nei veicoli di oggi. Invece, autentica i conducenti misurando le fluttuazioni di tensione nel sistema elettrico di un veicolo. I conducenti interagiscono con esso attraverso un dispositivo a tastiera collegato alla presa di alimentazione ausiliaria.

"La cosa bella della presa di corrente è la sua semplicità: è solo un cavo collegato alla batteria, quindi non c'è nulla da hackerare", afferma Kang Shin, professore di informatica all'Università del Michigan e ricercatore capo del progetto. "E creare fluttuazioni di tensione con componenti come i tergicristalli o le serrature delle porte è ancora più semplice."

Battery Sleuth fornisce una serie predeterminata di fluttuazioni di tensione, una sorta di "impronta digitale della tensione", all'impianto elettrico dell'auto quando il conducente inserisce un codice numerico nella tastiera. Un ricevitore riconosce quindi l'impronta digitale e consente l'avvio del veicolo. I conducenti possono anche fornire manualmente la fluttuazione della tensione utilizzando funzioni ausiliarie che assorbono l'energia della batteria. Potrebbero eseguire una combinazione di accensione e spegnimento dei tergicristalli, degli indicatori di direzione o dei fari o del blocco e sblocco delle porte.

Installata tra la batteria di un veicolo e l'impianto elettrico dell'auto, la modalità predefinita di Battery Sleuth consente alla batteria di fornire corrente sufficiente per alimentare sistemi come l'elettronica e le luci, ma non abbastanza per alimentare il motorino di avviamento del veicolo. Solo quando rileva la serie preimpostata di fluttuazioni di tensione nell'impianto elettrico del veicolo, aumenta la potenza, consentendo alla piena potenza della batteria di raggiungere il motorino di avviamento.

"L'idea di misurare le fluttuazioni nel sistema elettrico di un'auto sembra semplice, ma progettare un dispositivo in grado di farlo con precisione su migliaia di modelli di veicoli diversi in condizioni ambientali variabili diventa piuttosto complicato", afferma Liang He, assistente professore di informatica e ingegneria presso l'Università del Colorado, Denver e un ricercatore del progetto. "Stiamo lavorando per progettare un sistema sufficientemente intelligente da misurare i parametri del veicolo su cui è installato e quindi personalizzarsi per funzionare in modo efficace su quel veicolo."

Battery Sleuth dispone inoltre di difese per proteggersi da hacking o attacchi fisici al dispositivo stesso, tra cui una sirena che suona se viene rilevata un'attività illegittima e una resistenza che spegne l'impianto elettrico del veicolo se una fonte di alimentazione non autorizzata viene collegata al veicolo. Il sistema è progettato per funzionare come componente aggiuntivo sui veicoli esistenti o come componente installato permanentemente su nuovi veicoli.

"Il furto di veicoli costa agli automobilisti e alle compagnie assicurative più di 4 miliardi di dollari ogni anno solo negli Stati Uniti, e questo è in parte dovuto al fatto che i veicoli di oggi utilizzano un miscuglio di sistemi informatici che non sono mai stati progettati per funzionare insieme", afferma Shin. "Ogni nuovo livello di tecnologia introduce nuove vulnerabilità di sicurezza e, invece di cercare di applicare patch a ciascuna di esse, abbiamo sviluppato un sistema che funziona in modo completamente indipendente."

In uno studio di test sul campo su otto veicoli pubblicato nel luglio 2022, i ricercatori hanno dimostrato che un prototipo di Battery Sleuth era efficace oltre il 99,9% nel rilevare e prevenire attività illegittime senza interferire con il normale funzionamento del veicolo. Il team prevede di utilizzare una nuova sovvenzione per finanziare test più estesi presso la struttura di test Mcity dell'Università del Michigan. La fase successiva del processo esplorerà anche l’espansione del sistema per consentirgli di controllare l’ingresso nell’auto, rendendolo utile per applicazioni come il car sharing.